39° Torino Film Festival (26 novembre – 4 dicembre 2021)
LA SVOLTA, IL FILM PER TUTTI AL 39° TFF
e le altre proiezioni accessibili del festival
TFF e RAI Pubblica Utilità, in collaborazione con +Cultura Accessibile, presentano la proiezione accessibile de LA SVOLTA di Riccardo Antonaroli, film prodotto da Rodeo Drive e Life Cinema con Rai Cinema, della sezione FUORI CONCORSO. Il film, in programma il 2 dicembre alle 15 e il 3 dicembre alle 11.30, sarà proiettato con resa accessibile for all: l’audio-descrizione fruibile tramite app gratuita su smartphone e i sottotitoli facilitati in italiano.
L’audio-descrizione, realizzata per il film LA SVOLTA dal servizio Rai Pubblica Utilità, consiste in una traccia audio aggiuntiva inserita all’interno delle pause tra le battute e i dialoghi del film, che esplicita tutti gli elementi strettamente visivi, quali costumi, setting, colori, espressioni facciali, caratteristiche fisiche ed azioni. In tal modo, anche le persone con deficit visivo più o meno importante possono seguire in totale autonomia l’evolversi della narrazione cinematografica.
L’iniziativa ha l’obbiettivo di perseguire il lavoro avviato e realizzato anche nelle precedenti edizioni del TFF grazie alla collaborazione con +Cultura Accessibile, nell’ottica di un modello di accessibilità universale alle iniziative culturali, modello di cui il Museo Nazionale del Cinema da molti anni è attivo sostenitore e promotore.
Durante il TFF saranno inoltre proiettati al Cinema Massimo 1 in lingua originale con sottotitoli facilitati in italiano anche i film CODA di Sian Heder, storia di un’adolescente figlia di sordi (3 e 4 dicembre) e CLINT EASTWOOD: A CINEMATIC LEGACY (28 e 29 novembre), documentario intervista di Gary Leva prodotto da Warner sul celebre attore e regista americano.
INFO
TARIFFA: BIGLIETTO UNICO: € 6,00 Per ogni acquisto contestuale di 5 biglietti, lo spettatore pagherà complessivamente 20,00 € invece di 30,00.
BIGLIETTI in prevendita on-line
Disposizioni per accesso – In ottemperanza a quanto previsto dalle normative in vigore sul territorio nazionale, il Protocollo per la gestione dell’evento in relazione alla gestione del rischio Covid-19 prevede che l’accesso a tutti i luoghi del Festival sia consentito esclusivamente ai possessori di biglietto che dovranno inoltre – per tutti gli spettatori di età superiore ai 12 anni – essere in possesso di certificazione verde COVID-19 (Green Pass).
Le nostre considerazioni
Per ottenere una scarna offerta accessibile al TFF abbiamo dovuto lottare insieme ad altre associazioni di categoria.
Nel 2019, proprio al Torino Film Festival, organizzammo un incontro per presentare il Manifesto per l’accessibilità e la fruizione in autonomia del patrimonio culturale cinematografico.
Pensammo che sarebbe stato un documento sul quale poggiare un progetto per l’accessibilità e l’inclusione culturale.
Di fatto, in Italia, non esiste ancora un modello definito e le persone disabili sono messe ai margini dell’offerta cinematografica.
Da 4 anni giace al Ministero per i beni culturali una nostra proposta per mettere a sistema l’accessibilità in tutto il Paese.
Tra le centinaia di milioni di euro che vengono investiti (male) a favore del cinema non c’è posto per un’iniziativa che garantirebbe un diritto sancito dalla Costituzione.